Vi presento il “Pesto Ballarò”, una salsa da me ideata e realizzata in tandem con Hamed, mio fedelissimo collaboratore.
Solitamente preferisco abbinare a questo condimento degli spaghetti porosi trafilati al bronzo che, a secondo dei gusti, si possono impreziosire ulteriormente con del pesce azzurro scottato (come in questo caso), o con dei crostacei al vapore, o con delle fettine di funghi freschi (porcini, chiodini etc.)
Ingredienti per 4 persone:
320g di spaghetti
4 sarde fresche e sfilettate
Per il pesto:
3 grossi mazzi di basilico
12 foglie di menta
un cucchiaio di scorza grattugiata di limone
50g di mandorle tostate
10 pomodorini Pachino
20g di pecorino semi-stagionato grattugiato
4 cucchiai di olio extravergine di oliva blend (Nocellara-biancolilla-cerasuola)
3 cubetti di ghiaccio
sale q.b.
sale q.b.
peperoncino fresco q.b.
Preparazione:
Con un robot da cucina frullare tutti gli ingredienti, fino ad ottenere una salsa abbastanza liscia e densa. Cuocere gli spaghetti e scolarli al dente su un'ampia padella insieme al pesto Ballarò e maneggiare a fiamma spenta per tre minuti.
Servire su un piatto tiepido con un ciuffetto di basilico o menta, scaglie di mandorle tostate e qualche pomodorino saltato. Per le sarde fresche dovrete semplicemente scottarle in forno a 120 C° con un filo di olio extravergine di oliva per un minuto.
Servire su un piatto tiepido con un ciuffetto di basilico o menta, scaglie di mandorle tostate e qualche pomodorino saltato. Per le sarde fresche dovrete semplicemente scottarle in forno a 120 C° con un filo di olio extravergine di oliva per un minuto.
Un piccolo suggerimento… provate il pesto "Ballarò" anche con il mio“couscous tostato”…